Breve storia

Il fondatore di Mugai-ryu Iai Heido (il nome completo) è Tsuji Gettan Sukemochi (conosciuto anche come Heinai); egli nacque nel 1648 in quella che è ora la Prefettura di Shiga. All'età di 13 anni andò a Kyoto per studiare Yamaguchiryu kenjutsu. A 26 anni aprì una scuola di Yamaguchiryu nel 9° settore di Kojimachi a Edo (la vecchia Tokyo). Tsuji capì subito l'importanza dell'educazione spirituale e perciò iniziò a studiare Zen e filosofia cinese sotto il monaco Sekitan al tempio di Azabu Kyukoji.

Quando il monaco Sekitan morì, egli continuò la pratica Zen sotto il secondo monaco capo Shinshu e all'età di 45 anni raggiunse l'illuminazione. Gettan Sukemochi fondò il Mugairyu nel 1693. Nella scelta del nome "mugai" trasse ispirazione dai versi poetici ricevuti dal Maestro Zen Shinshu. Proprio per i suoi 20 anni di studi spirituali, Gettan era conosciuto non solo come un maestro di spada, ma anche come un filosofo Zen illuminato e studioso. Al tempio di Kyukoji era spesso in contatto con numerosi potenti signori dell'epoca, compreso Sakai Kageyu Tadataka, signore di Ogasawara Sado e leader del clan Umayabashi, e con Yamanouchi Toyomasa leader del feudo di Tosa.
Poichè la casa di Gettan venne distrutta negli incendi di Edo del 1695, non si conosce il numero esatto dei suoi allievi, ma si sa che nei 14 anni che vanno dal 1696 al 1710 tra i suoi studenti si annoveravano 32 casate dei maggiori signori, 156 allievi di alto lignaggio e altri 930 studenti.
Quando Gettan aveva 61 anni, per volere di Lord Sakai, venne invitato a dimostrare la sua arte davanti al quinto shogun Tsunakichi, ma sfortunatamente quest'ultimo morì prima che Gettan avesse la sua udienza; comunque a quel tempo per un maestro di spada che non facesse parte dell'esercito l'essere invitato alla presenza dello shogun era un riconoscimento incredibile.
Come maestro di spada e studioso Zen, Gettan era convinto che la spada e lo Zen fossero inseparabili, come spiegò nel suo scritto “Mugai Shinden Kenpo Ketsu” sul vero significato di Mugai-ryu.


Tsuji Gettan Sukemochi

 

I versi che ispirarono il nome "Mugai-ryu"

Chiunque volesse imparare Mugai-ryu doveva diventare uno studente avanzato di Zen prima che Gettan gli insegnasse la spada. Probabilmente questa è stata la regola fino al periodo Meiji.
E così, senza aver avuto mai una famiglia, nel 1727 all'età di 79 anni Gettan morì mentre era in meditazione profonda, nello stesso giorno e stesso mese nei quali era mancato il monaco Sekitan.

Mugai-ryu originariamente era esclusivamente uno stile di Kenjutsu. L'attuale forma di Iaido deriva direttamente da Jikyo-ryu Iai: Gettan infatti studiò Jikyoryu sotto il maestro Taga Jikyoken Morimasa, il fondatore dllo stile.
I successivi maestri di Mugai-ryu continuarono a studiare Jikyo-ryu Iai sotto i diversi soke di quest'ultimo stile. Takahashi Yasuke Nariyuki fu l'ultimo a studiare Jikyo-ryu Iai direttamente sotto un Soke; infatti dopo il 6° soke di Jikyo-ryu la linea scomparve. Lo stile continuò a essere tramandato all'interno di Mugai-ryu, fino ad arrivare a Takahashi Kyūtarō, 10° (o 12° a seconda delle fonti) Soke e maestro di Nakagawa Shinichi (-1981). Quest'ultimo, succeduto al suo maestro, riorganizzò i kata nella forma attuale e diede il nome di "Migai-ryu Iai Heido" allo stile.


Caratteristiche

Lo stile Mugai-ryu viene definito come “semplice e austero”; è molto concreto poichè non presenta movimenti inutili o con finalità estetiche. Le tecniche principali sono gyaku-gesagiri e tsuki. Nei kata, il primo taglio è “go-no-sen” (non anticipo), mentre il secondo è molto veloce.
I Kata sono organizzati nel seguente modo:

  • SEIZA NO BU: kata basilari di Mugai-ryu in seiza, divisi a loro volta in 2 gruppi: GOYO e GOKA
  • TACHIWAZA NO BU: eseguiti in stazione eretta immaginando l'avversario nella stessa condizione. Si dividono a loro volta in GO-O e HASHIRI GAKARI
  • NAIDEN: "la spada che non uccide". Vengono insegnati solo a chi ha ricevuto il livello Menkyo. Spingono il nemico a riflettere sull'inutilità del suo attacco: solo se egli dimostra di non aver capito allora lo si colpisce
  • KATANA NO KATA: kata eseguiti a coppie con la spada lunga
  • WAKIZASHI NO KATA: kata eseguiti a coppie con la spada corta (wakizashi)



Dimostrazione del Maestro Kuniyuki Kai - Luglio 2007